giovedì 30 aprile 2015

Percorsi per allenamenti e non

In attesa di tornare a correre a pieno regime,vediamo insieme alcuni percorsi di allenamento a Genova e non con l'ausilio di qualche fotografia.

Iniziamo da quello usato più frequentemente da me per non dire sempre,la marina di Genova aeroporto.





Facilmente raggiungibile offre un'ampia disponibilità di parcheggi gratis fino ad 8 ore di sosta.
Nella foto potete vedere il lungo rettilineo che costeggia la pista degli aerei,ideale per le ripetute (è lungo circa 500m). Vi sono 3 moli di circa 400m andata e ritorno,volendo si arriva tranquillamente all'aeroporto con pochissimi metri da correre in mezzo alla strada. Questo percorso è molto frequentato dai runners,peccato non vi venga mai organizzata una gara.

Un altro percorso conosciuto a Genova è quello ginnico del Righi sulle alture.

Ideale se volete correre in mezzo al verde,senza auto e soprattutto senza inquinamento. Da qui se vi piacciono le salite si possono raggiungere anche i forti con dei sentieri sterrati.

Molto frequentata è anche la passeggiata di Corso Italia,dove partendo dalla zona della foce...
potrete correre sempre costeggiando il mare su un falso piano,fino a raggiungere la bellissima chiesa di boccadasse e tornare indietro.
Non è molto consigliato nelle domeniche pomeriggio o nelle sere d'estate in quanto pieno di gente che passeggia.

Un'altra bella passeggiata è sicuramente la Anita garibaldi di Nervi.
questo percorso offre numerosi sali scendi e quindi lo ritengo molto allenante,ben illuminato anche di sera,sconsigliato solo quando il mare è estremamente mosso ondo evitare la doccia anticipata.

Sempre rimanendo a Levante 2 bei percorsi da correre sono la pista ciclabile di Chiavari

tutta pianeggiante e al riparo dalle auto e,per i più allenati,il giro di Leivi,con partenza da Chiavari,si arriva fino in cima e si ritorna dalla parte sopra,circa 13 km di salita (abbastanza dura) e discese.
Altro percorso molto bello del levante con sali scendi (tranquilli) è quello che vi farà correre da Santa Margherita Ligure fino a Portofino and back,circa 10 km in un paesaggio fantastico.



Tornando verso ponente,i percorsi che vi consiglio sono la fascia di rispetto a Pra

un percorso tranquillo sul quale correre al riparo delle auto e dove in parte vi si svolge la gara vivicittà.

Molto belli i percorsi che portano da Voltri ad Arenzano.
Partendo dalla recente passeggiata di Voltri...

 si può correre al riparo delle auto,sempre costeggiando il mare,prima verso Vesima...

per poi arrivare ad Arenzano e decidere se proseguire o tornare indietro (circa 10km),personalmente non l'ho mai fatto questo percorso ma è molto frequentato.

Come dicevo da Arenzano si può anche proseguire e dopo aver fatto la passeggiata classica,si può correre lungo la De Andrè che porta a Cogoleto.




ricordatevi di rimanere al di fuori della pista ciclabile se non volete essere investiti,soprattutto all'interno delle gallerie. Unico inconveniente il gps è abbastanza inutile in quanto vi son parecchi tratti al chiuso.

Sempre a ponente potete correre da Cogoleto a Varazze o viceversa lungo l'ex percorso della ferrovia.


Anche qui vi si svolge a Maggio una bellissima gara e vale quanto detto per quella De Andrè sui "rischi" e sul gps.
Ultimo ma non ultimo consiglio per correre è il percorso che porta al Monte Gazzo sulle alture di Sestri Ponente.

E' bene precisare che non è affatto facile e non per tutti perchè bisogna essere ben allenati alle salite. Il dislivello è elevato per una distanza di soli 5.5km. Si parte (o almeno io lo faccio così) dall'ingresso della villa Rossi di Piazza Pooch,si sale per la "corea" e poi via con le salite strong,fino al piazzale del Santuario.
Ecco la foto di uno dei tornanti,uno degli ultimi


Una volta in cima,dopo la dovuta "siesta" si torna giù e volendo allungare il giro si può andare fino al canile,facendo ancora qualche bella salitina.
La parte più dura sono sicuramente i primi 3 km,poi vi è un km piuttosto soft (ma sempre in salita) e poi l'ultimo km e mezzo circa dinuovo bello tosto,se vi piace correre in salita o se volete rafforzare gambe e fiato questo fa per voi così come quello di Leivi. Io vi vado un giorno si ed uno no in estate al matitno presto in quanto vi si trova un pò di fresco. Dovete correre sulla strada,quindi anche se non è molto trafficata,fate molta attenzione.Anche per questo percorso esiste una gara.
Scegliete il vosto percorso preferito e andate a correre,correre,correre....









sabato 25 aprile 2015

Il piriforme questo sconosciuto

Oggi non vi racconto nessuna gara ne parlo di correre,ma dato che sono fermo da una settimana per il piriforme vi porto alla scoperta di questo disturbo.
La sindrome del piriforme,insorge quando il muscolo piriforme,situato nella zona del gluteo,comprime od irrita il nervo sciatico. Provoca così dolore al gluteo ma si estende anche al retro-esterno coscia. Viene anche chiamato falsa sciatalgia. Una delle cause è proprio  l'intensa attività fisica,quindi noi Runners,vi siamo soggetti,ed io lo sto provando sulla mia pelle...
Ho provato con gli antinfiammatori ma leniscono il dolore temporaneamente ,la soluzione ideale è affidarsi alla fisioterapia con tanto stretching,manipolazioni,ma soprattutto la tecarterapia una tecnica,che stimola energia dall'interno dei tessuti,attivando i processi riparativi. 
Accelera i processi riparativi delle cellule,contribuendo ad una riduzione dei tempi di recupero.
Prima di "arrendermi" ho continuato a correre sull'infiammazione,perfino una mezza maratona perché si sa siamo abbastanza teste dure..
Nel caso vi si presentino questi sintomi fermatevi anche se a malincuore e ricorrete a degli esperti del settore,vedrete che poi tornerete a correre,correre,correre!

martedì 21 aprile 2015

La mezza di Genova

Domenica 19 Aprile 2015 è il giorno della mia seconda mezza maratona genovese.
Questa gara permette di correre tra le vie più belle della mia città ed in molti arrivano anche da fuori.
Il clima purtroppo non è dei migliori nonostante le previsioni favorevoli. Piove per tutta la notte prima e durante la gara vi è un vento fortissimo.
Alle 830 sono già in zona partenza per la foto di rito con i colleghi della mia squadra,la Delta.


Il mio dolore al nervo sciatico presente negli ultimi tempi non manca neanche oggi ma sono deciso a correre e a fare del mio meglio comunque.
Durante il riscaldamento faccio la foto anche con mia cognata che dopo pochi mesi di allenamento (circa 4) è già pronta per correre e terminare la sua prima mezza maratona,complimenti!!!!





Quando manca poco alla partenza vado ad allinearmi insieme a tutti gli altri runners. Scopro ben presto di essere però un pò troppo indietro,addirittura dietro i palloncini dell'1h50',così dopo l'inno nazionale e lo sparo dello start sono costretto a corricchiare se non camminare per qualche centinaio di metri prima di poter iniziare a correre seriamente la gara e recuperare terreno.
Causa copertura della sopraelevata il gps fa le bizze e così avrò il suo aiuto solo dopo 5-600 metri dall'inizio.
Il percorso,quest'anno è leggermente cambiato,infatti si arriva quasi fino alla stazione marittima e da li si risale per scendere poi da via Balbi e ricollegarsi al vecchio tracciato.
Nonostante il dolore le gambe sembrano girare abbastanza bene,attraversiamo piazza de Ferrari e poi giù per via XX settembre e corso Torino per sbucare in Corso Italia dove il percorso della gra presenta il suo primo dislivello anche se non troppo faticoso,che conduce alla chiesa di Boccadasse,dove viene preso il primo intertempo.
Sono ormai "allacciato" ai palloncini dell'1h e 30' e non li voglio certamente mollare.
Mi lancio giù per corso Italia approfittando anche dei rifornimenti ed imbocco la salita della sopraelevata Aldo moro.
E' sempre un piacere correre su questa strada,intanto perchè vedi la città dall'alto e poi perchè ormai è diventata un simbolo della città,e pazienza se tanti automobilisti imprecano per la chiusura e l'intasamento delle altre strade.
Il vento è molto forte ed è purtroppo contrario o al limite trasversale,tanto che ti sposta.
Superiamo una nave da crociera ancorata nel porto e mantengo il contatto con i miei palloncini azzurri...



...anche se sembra non ci sia sono in fondo alle foto a sinistra...
Imbocchiamo l'elicoidale e giù verso lungomare Canepa dove in fondo vi è il secondo intertempo,si ritorna indietro,la salita stavolta è un massacro anche perchè arriva al km 18 ed il vento infierisce impietoso,tanto da ritrovarci i coni dei lavori stradali che volano di qua e di la in mezzo ai nostri piedi.
Entriamo nuovamente in sopraelevata ormai manca poco al traguardo bisogna stringere i denti e soffrire,intravedo l'uscita ed allungo ancora.






Riesco a guardare negli "occhi" i fotografi e mi lancio verso l'ultima discesa,ancora una curva e poi via tra le ali di folla del traguardo.
Chiudo con un real time di 1h29'48'',non è il mio personale,ma considerando le mie condizioni fisiche del momento,il vento e cosa da non trascurare,un mal di pancia che mi ha tenuto compagnia per tutti gli ultimi 9 km,non posso che essere contento del risultato.
Si lo so sto trovando troppe scuse,dai alla prossima andrà meglio intanto ritiro la medaglia....

...e la aggiungiamo alla bacheca dei trofei (pochi) personali,ma un'altra giornata bellissima da runner è stata vissuta in compagnia di tante altre persone che condividono questa passione.
Per provare queste senzasioni non vi resta che correre,correre,correre...

sabato 18 aprile 2015

In attesa della mezza di Genova

Ormai ci siamo,domani si corre la gara più attesa della città la mezza maratona.
Se non volete perdervi le bellezze della Superba...

Correte ad iscrivervi e aritirare il pacco gara come ho già fatto io...

Ci vediamo domani per correre questa gara nella città più bella


martedì 14 aprile 2015

Vivicittà 2015

Domenica 12 aprile 2015 sono andato a correre la mia seconda edizione della vivicittà Genova che da molti viene anche chiamata vivicontainers dato il luogo della gara...
Una splendida giornata primaverile accompagna i numerosi runners presenti (circa 450).
Il punto di ritrovo è la fascia di rispetto a Genova Pra.
Intorno alle 945 veniamo schierati in prossimità del traguardo finale e da li ci scortano fino al luogo della partenza della gara che è il terminal vte a Genova Voltri.
Durante questo tragitto provo a corricchiare per scaldarmi,ma il mio dolore al nervo sciatico della gamba sinistra mi crea parecchie difficoltà e tendo a zoppicare vistosamente,inizio quindi a credere che non riuscirò a correre come vorrei ma molto lentamente se non addirittura essere costretto a far la gara camminando.
Arriviamo al terminal e li possiamo proseguire il riscaldamento,provo così ad allungare un pochino la falcata e a fare stretching,le cose sembrano un pochino migliorare ma rimango dubbioso sull'esito della gara.
Alle 1030 in punto viene dato il via con tanto di starter con pistola.






Appena partito sento che il dolore c'è sempre ma mi lascia comunque correre ed infatti al primo km sono sotto ai 4'.
Si ripassa dal terminal e si inizia a correre lungo i containers del porto.




Il sole è fin troppo caldo ed in alcuni punti del percorso ti schiaccia,facendoti perdere energie.
Questi vialoni del porto sembrano infiniti,forse perchè il percorso di gara non varia per niente.
Si arriva al primo rifornimento intorno ai 5 km e la mia media dei 4' tiene ancora.
Il nervo ogni tanto tira ma è sotto controllo ormai più che una sifda per la posizione finale è una guerra tra me e lui.
Intorno al km 9 usciamo finalmente dal vte e ci apprestiamo a correre gli ultimi 3 km sul tragitto fatto all'andata per arrivare alla partenza.
Al km 10 sento che le gambe stanno girando bene e che posso fare un bel finale e così punto il runner davanti deciso a superarlo.
E così nell'ultimo tratto di gara accelero ancora tenendo una media di 3'45'',riesco a superare 2 runners e la foto qui sotto mostra lo sforzo sulla faccia.



L'ultimo sforzo e taglio il traguardo con un fantastico 47'45'' che mi regala il 56esimo posto.

Considerando il dolore alla gamba (appena mi son fermato ho iniziato a zoppicare vistosamente) la soddisfazione è grandissima,ora sotto con la mezza maratona Genovese domenica prossima,sperando di riuscire a correr la gara senza problemi fisici,ma temo ci vorrà qualche puntura.
A domenica,come al solito nel frattempo correre,correre,correre

venerdì 10 aprile 2015

Biscione di corsa

Domenica 29/3/15 si è svolta la gara del biscione alla sua seconda edizione,sulle alture genovesi,dove il panorama è di quelli importanti.


In questa gara bisogna correre 3 giri del quartiere per un totale di 7.5km.
Faccio un pochino di coda per ritirare il pettorale nonostante la mia preiscrizione,ma per fortuna sono arrivato in anticipo e riesco a fare il riscaldamento,dove posso testare il percorso di gara.


Una volta riscaldatomi posso concedermi un pò di pet therapy anti stress da gara con il bellissimo Mozart che ormai fa parte del team dei runners famosi.


A questo punto sono pronto per la partenza!
La gara prevede subito una discreta salita con tanto di curvone che permette subito la "scrematura" del gruppo,le gambe girano bene e quindi mantengo il contatto ravvicinato con i runners davanti a me.
Passiamo davanti alle case del Biscione e poi inizia la discesa,un altro rettilineo,un'altra discesa e poi via con la salitona che porta al primo giro di boa della gara.



La salita me l'aspettavo meno impegnativa ma per fortuna riesco a correre in crescendo e ad effettuare alcuni sorpassi. Non mancano,purtroppo,alcuni automobilisti indisciplinati.
La maggior parte del pubblico si trova proprio sulla salita ed incita a gran voce come nelle gare ciclistiche.
Inizio così il secondo giro sempre con una buona spinta nelle gambe tanto che con l'ausilio della discesa riesco a correre a 3'30'' a km.
Supero nuovamente la salita e la fatica per questi strappi inizia a prendere il sopravvento.


Al terzo ed ultimo giro quando mancavano 500metri ed avrei dovuto dare la spinta finale e mantenere la mia posizione (credo circa 30esimo o qualcosa meno) mi è preso un forte dolore intercostale sulla destra che mi ha notevolmente fatto rallentare e nonostante abbia stretto i denti e cercato di forzare ho tagliato il traguardo in sofferenza....


....chiudendo comunque 39esimo a 28'27'',peccato perchè forse senza il dolore avrei impiegato quei 40-45'' in meno.
Niente premi ma comunque una gara interessante,su un bel percorso panoramico ed allenante grazie ai suoi saliscendi.
Ci avviciniamo alla vivicittà e soprattutto alla mezza maratona genovese quindi....correre,correre,correre,correre!

martedì 7 aprile 2015

Giro dell'acquedotto

Domenica 8 Marzo 2015 sono andato a correre il giro dell'acquedotto di Genova organizzato dalla società sportiva GAU.
Giornata bella ma un pò freschetta con tipico vento genovese.
Allego un video della passata edizione per dare l'idea del percorso di gara.


Nel riscaldamento per le vie della Valbisagno,incontro una ragazza (che mai più avrei pensato potesse venire a correre questa gara) e familiarizzo con Mozart,un bellissimo cane di un collega runner.
Ora sono pronto alla partenza.
Si parte nella via antistante la sede della Gau,proprio in mezzo alla strada per la gioia dei numerosi automobilisti che non ci augurano propriamente una buona gara.
Si affronta subito una curva stretta e poi inizia la salita piuttosto ripida che porta ad una crosa molto stretta,formata da tante scalette che ci costringono a salire camminando per non cadere uno sopra l'altro.
A causa di questo tratto perdo quasi un minuto prima di iniziare a correre liberamente (colpa anche mia che son partito nelle retrovie).
La strada non è asfaltata anzi,è un continuo sentiero con pietre,sabbia ed erba,praticamente un trail che non è proprio il mio genere di gara.
Attraversiamo il ponte romano,molto bello e asfaltato,poi si ricomincia a salire in direzione della chiesa di San Siro.
Come al solito riesco a guadagnare parecchie posizioni in salita per poi perderle nelle discese più ripide,è più forte di me,mi fanno paura e rallento sempre.
Una volta arrivati alla chiesa si torna indietro e bisogna correre sullo stesso percorso,riaffrontando le "pietre" in discesa quindi raddoppiando l'attenzione alle caviglie.
Taglio il traguardo al 58esimo posto con il tempo di 30'07'',considerando la gara che era posso ritenermi soddisfatto anche se non arriva nessun premio,neanche a sorteggio.
Un bel percorso allenante.
In attesa delle gare più importanti della stagione...correre,correre,correre,correre!

mercoledì 1 aprile 2015

Vivicittà

Vivicittà Genova io sono già iscritto e voi?

Ci vediamo domenica 12 aprile per correre tutti insieme!!!