sabato 30 gennaio 2016

Prima prova scarpe nuove

Stamattina con la scusa del mio allenamento lungo da 25 km ho provato le mie scarpe nuove: le Asics Nimbus 17.
Di solito usavo sempre le cumulus,ma stavolta ho voluto cambiare dato che molti runners me ne hanno parlato benissimo.
Fin da subito danno la sensazione di una scarpa comoda anche solo camminando.
La pianta è larga come piace a me,ma sono molto soffici se così si può dire.
Inizio la mia corsa in modo lento per vedere la loro reazione e direi che sono ammortizzate al massimo anche in presenza di avallamenti o buchi.
Provo ad aumentare la velocità per vedere se con un ritmo più veloce mantengono la loro protezione.
Risultato ottimo,mi è sembrato di correre con le pantofole di casa ai piedi.
Sono delle A3 ma non sono pesanti.
Non le vedo propriamente adatte a dei velocisti ma perfette per gare che vanno dai 21km fino alla maratona in quanto danno protezione durante tutta la corsa.
Sicuramente una scarpa ottima,anche se un pò cara,ma come si dice...la qualità si paga...
Provatele e quindi...correre,correre,correre,correre!!!

lunedì 25 gennaio 2016

Maratonina dei turchi

Domenica 24 gennaio 2016 sono andato a correre la mia prima gara dell'anno ad Albenga.
La mezza maratona dei turchi.
Il ritrovo è nella zona della parrocchia di San Giorgio martire,non distante dalla sede dell'atletica Ceriale.
Il tempo di ritirare il pacco gara ed inizio a fare un pò di corsa di riscaldamento.
Mi viene assegnato il pettorale numero 105.


L'obbiettivo di oggi è migliorare il mio personale di 1h29'03". Vediamo come andrà dato che con i carichi di lavoro in preparazione della maratona le gambe potrebbero essere imballate.
Alle 10 in punto viene data la partenza lungo l'aurelia.
Si parte in direzione del centro di Albenga.
Ho un ritmo buono forse fin troppo alto in quanto il primo km di corsa lo chiudo a 3'58" quindi rallento un pochino per non scoppiare a metà gara.
Si entra nel bellissimo centro storico di Albenga...

Si corre su delle piastre di cemento quindi è bene stare attenti in quanto sono sfalsate.
Passiamo sotto un ponte rosso....


ed entriamo nella passeggiata a mare di Albenga..


Riesco a mantenere una corsa abbastanza costante con un tempo variabile tra i 4'06" e 4'09" a km.
Il percorso di gara è quasi tutto piatto tranne qualche ponticello in salita ogni tanto che stronca un pochino le gambe e rallenta la propria corsa.
Arrivo al giro di boa dei 10.5km con n tempo di 43'30" e quindi inizio a pensare di poter fare meglio del mio personale,ma è ancora troppo presto,quindi testa bassa e si continua a spingere sulle gambe.
Si ritorna indietro sulla stessa strada dell'andata e riesco a mantenere il mio ritmo costante di gara.
Dopo il sedicesimo km inizio ad accusare un pò di stanchezza ma non è il momento di mollare,quindi dopo il rifornimento del 17esimo km tiro fuori tutto quello che mi rimane,per ottenere un buon tempo.
Rallento un pochino tra il 18esimo ed il 19esimo alzando la media a km.
Arriviamo così all'ultimo km nel quale cerco di dare tutto quello che rimane in corpo,ma soprattutto nelle gambe.
La corsa diventa sempre più faticosa,superiamo un ponticello in salita che mi distrugge quasi del tutto,poi gli ultimi 500m sono su un tracciato sterrato con qualche buco.
Nell'ultimo rettilineo provo a sprintare con un runner ma resisto una ventina di metri poi lo lascio andare.
Taglio il traguardo...






Il cronometro si ferma ad 1h27'24" quindi migliorando di quasi 2' il mio personale precedente su questo tipo di corsa.
Sono molto soddisfatto,l'unico rammarico è che non viene data come in altre mezze la medaglia ricordo da mettere in bacheca,ma pazienza ve ne saranno altre.
In attesa della prossima gara,il solito consiglio....correre,correre,correre,correre!!!


lunedì 4 gennaio 2016

Una corsa anche in vacanza

Durante la settimana di capodanno sono stato a Vienna in vacanza,ma ciò non ha comunque eliminato in me la voglia di correre.
Infatti una mattina mi sono alzato alle 630 con una temperatura di -3 ed una nebbiolina piuttosto invadente e mi sono recato verso il Prater per allenarmi.
Avevo un pò di "timore" nel senso che ero in una zona sconosciuta,era buio e credevo di essere l'unico...
Arrivato invece al Prater con mia somma sorpresa scopro che non sarei stato l'unico a fare questa corsa. Parecchi runners affollavano già il parco nonostante l'orario.
Presa come riferimento la ruota per non perdermi...



mi sono spostato sulla via principale,un viale alberato,che è un gran rettilineo di 4.5km circa





Il bello di questo parco è che si può correre anche senza gps (tranne che per il tempo medio) perchè sono segnati i km a bordo strada oltre che i 100m di ogni km.
Ho iniziato la mia corsa in modo tranquillo (visto che comunque essendo in vacanza dopo avrei camminato tutto il giorno per la città),ma dopo poco,appena incontrato un collega straniero che tirava il passo,ho cambiato idea e l'allenamento è diventato quasi una corsa,una ripetuta di 11km circa.
Son riuscito per un lungo tratto a rimanere anche se di poco sotto i 4' a km.
La strada è tutta pianeggiante,mantenuta ottimamente pulita,senza buche ne ostacoli.
Un percorso meraviglioso che vi consiglio se doveste essere in zona,perchè vi consentirà di provare belle emozioni come è capitato a me. Volendo allungare l'allenamento vi sono molte traverse che si possono percorrere.
Se vi piace invece un percorso con dei sali scendi allora ho visto parecchi runners anche nella zona del Belvedere anche se di minore lunghezza.
Nel frattempo il mio consiglio è sempre lo stesso,correre,correre,correre,correre!