martedì 30 maggio 2017

Varazze di sera

Altra gara da 10000m altro tentativo di scendere sotto i 40'.
Si corre di sera,vi arrivo abbastanza tranquillo e rilassato nonostante la giornata di lavoro.
E' un percorso pianeggiante che ho già fatto altre 2 volte e mi ha sempre dato buoni risultati.
Dopo un pò di riscaldamento siamo pronti per la partenza delle 2030,anche se viene anticipata di circa un minuto,il che non sarebbe un problema se non fosse che il mio gps non ha ancora "allacciato" il segnale e così parto alla "cieca".
Ormai per fare partire il mio cronometro aspetto la fine del primo km di corsa,
chiedo così ad un collega runner quanto abbiamo impiegato per fare questi primi 1000m.
Siamo sotto i 4' va benissimo,da qui parte il mio conteggio.
Durante la gara vi sono parecchie gallerie quindi la misurazione della velocità è molto sfasata.
Arrivo al giro di boa dei 5000 con la media precisa dei 4 minuti a chilometro.
Nella seconda metà si sente un pò la fatica ma cerco di centrare lobiettivo ed allungo il mio passo di corsa. Sul traguardo non c'è il cronometro da nessuna parte nonostante il chip sul pettorale.
Resto in attesa della classifica per sapere esattamente come è andata.
Quando la classifica arriva ci rimango un pò di sasso,ho fatto 40'00" non ho centrato il risultato agognato per un misero secondo....
Pazienza ho comunque realizzato il mio personale su questa distanza di corsa e non è poco.
In attesa della prossima gara solito consiglio...correre,correre,correre,correre!!!

mercoledì 17 maggio 2017

Vai come vuoi 2017

Domenica 7 Maggio sono andato a correre una gara già fatta in passato la Vai come vuoi.
La partenza è nella bellissima villa serra alla quale durante i giorni normali si può accedere dietro pagamento di un ticket.
Siamo circa 400 alla partenza,alle 915 viene dato il via.
I primi 1000 metri sono in pianura e quindi bisogna approfittare di questo livellamento dato che poi è tutto un sali scendi.
Parto quindi piuttosto forte sui 3'50".
Dal secondo km si nizia a salire prima in modo lieve poi in modo più impegnativo ed infatti la media tempo gara si alza.
Si arriva al giro di boa dei 5 km con le gambe piuttosto pesanti per la salita e si torna indietro ora è tutta discesa,ma come al solito io la patisco un pò perchè non riesco a liberarmi al 100% in quanto un pò di paura di cadere c'è sempre.
I muscoli delle gambe son tutti in tiro e arrivo agli ultimi 1000 metri piuttosto scoppiato,ma per finire questa corsa c'è l'arrivo nuovamente n salita all'interno della villa,sono circa 250 metri oltre i 10000 che sembrano non finire mai.
Come domenica scorsa termino al 46esimo posto,son passato ai 10 in 40'14" e quindi mi sto avvicinando a scendere sotto i 40 ma bisogna ancora lavorare per ottenere questo grande (per me) risultato.
In attesa della prossima gara il consiglio è sempre...correre,correre,correre,correre!!!

giovedì 11 maggio 2017

Stra Genova 2017

Domenica 7 Maggio sono andato a correre una gara nuova per me la Stra Genova.
Una corsa tutta nel centro cittadino della mia meravigliosa città.
Si parte alle 930 dalla centralissima piazza De Ferrari.
Vi è anche una family run quindi siamo davvero tante persone circa 4000.
Al suono delle cornamusa viene dato il via. La partenza è tutta in discesa in via XX Settembre,non ripida ma costante.
Il mio ritmo è buono lascio andare la gambe senza forzare sto sui 3'40".
Si gira in fondo alla via,si risale poco attraverso una galleria e poi un bello strappo in salita su per Via Fieschi.
Qui il grupo si screma,rallento un pochino per non spomparmi subito e poter continuare dopo il mio ritmo gara normale.
E' un bel salitone che porta alla chiesa di Carignano.
Da qui il percorso è tutto un sali scendi impegnativo per le gambe,fino a quando sbuchiamo nella zona dell'expo,dove vi sono da correre circa 2 km in pianura.
La giornata è abbastanza bella nonostante 2-3 gocce di pioggia si corre molto bene.
La gente a bordo strada ti incita nonostante qualche "ribelle" attraversi la strada senza rispettare noi runners e le indicazioni fornite dai volontari.
Gli ultimi 1000 metri sono abbastanza un martirio perchè si passa nei carruggi del centro con tutto un sali scendi tra curve strette e stradine pavimentate in pietra.
Passo ai 10 km esatti in 40'19" ma mancano ancora 120 metri e chiudo a 40'45" al 46esimo posto su 918 partecipanti. Non male anzi sono contento,in attesa di fare una 10000 esatta per scendere finalmente sotto i 40'.
In attesa della prossima gara non resta che....correre,correre,correre,correre!!!

lunedì 3 aprile 2017

La mia prima maratona

Dopo mesi invernali di duro lavoro finalmente il 2 aprile sono pronto per la mia prima maratona a Milano.
Il giorno prima vado a ritirare il mio pettorale a l villaggio olimpico,la sera si va a nanna presto ed al mattino mi alzo altrettanto presto per la colazione.
Alle 830 sono già in zona partenza insieme ai miei 2 "colleghi" di gara e allenamento.
Consegnamo la borsa sul camion preposto e ci dirigiamo nella nostra griglia. Io devo partire nella terza ma mi "declasso" alla quarta per partire con gli altri.
Dopo la fanfara dei berasaglieri che suona l'inno italiano siamo pronti alla partenza insieme a circa 6100 partecipanti.
Si parte!
L'emozione è tantissima,dopo circa 1 km di traffico mi "attacco" al pacer delle 3'30 il quale elargisce molti consigli a tutti su come correre e come impostare l'andatura.
Il percorso è molto bello ed il pubblico presente a bordo strada è molto generoso negli applausi ed incitamenti.
Manteniamo la media dei 5 a km come da previsioni ed i primi 10 km passano via tranquillamente.
Ogni 5000m ci sono i rifornimenti idrici e salinici,viene fornita la bottiglietta d'acqua che è molto piuù pratica del bicchiere per bere.
Qualcuno si ritira già altri rallentano o accelerano in base al loro passo,si affronta anche qualche salitina non lunga.
Tagliamo il traguardo della mezza perfettamente in linea con la tabella di marcia.
Per me tutto fila liscio fino al 30esimo quando ahimè mi viene nausea dopo un rifornimento a base di acqua e banana.
Devo per forza rallentare e non solo mi fermo a rimettere la prima volta (solo acqua) ma non sono ancora a posto,corricchio a volte cammino,lo socnforto inizia a prevalere vedendomi superato da tutti,ho un altro attacco mi fermo ancora e vomito la seconda volta,ho una voglia matta di ritirarmi ma la testa dice di no devo finirla,le gambe sono distrutte perchè quando ti fermi ripartire è una cosa mostruosa,arrivo al 38esimo km dove mi liebro per la terza volta ma in modo decisivo perchè mi sento meglio.
Persino durante queste soste di "scarico" sento il pubblico che mi incita e mi dice:"liberati e vai!"
A questo punto riprendo a correre normale,ormai il tempo di gara finale sta diventando infinito,ma la determinazione di finirla mi spinge a crederci come non fosse successo niente e spingo sulle gambe che gridano per il dolore,mi lascio trasportare dal pubblico e taglio il traguardo tra le grida di tutti.
Il cronometro alla fine dice 4'20 un'eternità rispetto alle previsioni ma son contento di averla comunque terminata pur in difficoltà.
E' stata comunque una grande emozione correre questa gara,fare un corsa così impegnativa.
Vi saranno altre occasioni anche se forse le mie gare ideali sono la 10 e la mezza dove i risultati mi sorridono.
Nel frattempo il consiglio è sempre lo stesso...correre,correre,correre,correre,correre!!!

lunedì 27 febbraio 2017

Mezza maratona di Imperia

Domenica 26 Febbraio sono andato a correre per la prima volta la mezza maratona di Imperia,nella bella città omonima della riviera Ligure.
Il clime al mattino è bello fresco circa 6 gradi ma la partenza alle 945 fa si che la temperatura sia quella giusta per una gara di 21km.
Con qualche minuto di ritardo viene data la partenza.
Inizio la corsa con il ritmo che mi son prefissato 4'10" a km e reggo bene,nonostante ci siano parecchi cambi di direzione piuttosto secchi. Il percorso è quasi totalmente pianeggiante salvo qualche piccolo ponticello.
La gara consta di 2 giri,il primo da 10km ed il secondo più lungo.
Passo ai 10 mila con il tempo di 41'54" e continuo con il mio ritmo costante.
Quello che manca sono però i rifornimenti e la mancanza di acqua si fa sentire,l'ideale sarebbe metterne almeno uno ogni 7000m e non 10.
Al 16esimo chilometro accuso un dolore al fianco sinistro che mi fa rallentare,per quasi 2000m,poi nello sprint finale cerco di dare tutto quello che mi rimane e chiudo a 1'29'08",un tempo che comunque mi soddisfa dato che sto preparando la maratona ed i carichi di lavoro sono pesanti.
Peccato che non vi sia neanche la medaglia commemorativa da aggiungere al medagliere personale però va beh,l'importante è aver centrato l'obiettivo.
In attesa della prossima...correre,correre,correre,correre,correre!!!

venerdì 3 febbraio 2017

Una corsa al freddo di Praga

A metà Gennaio ho fatto una settimana di ferie al "caldo" tra Germania e Repubblica Ceca.
La prima tappa è stata Dresda bellissima città dove però non sono riuscito a correre per via della quantità elevata di neve ed il forte rischio di scivolare.
Invece a Praga...
La temperatura era ben inferiore ma non vi era neve o quasi.
Così una mattina mi son alzato alle 630 mi sono coperto come se avessi dovuto fare una rapina e son partito con la temperatura esterna di -8.
Appena uscito dall'albergo ho maledetto la mia idea di correre perchè c'era un freddo pungente e soprattutto in attesa che il gps prendesse il segnale congelavo...
Una volta avuto il segnale son partito a passo medio per non esagerare e soprattutto non incontrare del ghiaccio stradale,che comunque non c'era.
Ho fatto 10 km passando per i posti più belli della città,dalla piazza con la torre dell'orologio,al ponte Carlo,fino ad arrivare in cima al castello.
L'unica delusione è stata non incontrare altri impavidi come me,vi era pieno di gente ma solo lavoratori e alunni delle varie scuole. Tutti mi guardavano un pò straniti,in effetti ero talmente coperto dalla testa ai piedi che sembravo arrivato da un altro pianeta.
Una volta rientrato in albergo scoprivo di avere la parte superiore delle cosce viola per il freddo,ma dopo una doccia calda è passato tutto.
Una bella esperienza in una città dall'atmosfera"magica".
Ora ho ripreso la preparazione per la gara delle gare,sua maestà la maratona.
Sarà dura ma ci proviamo,d'altra parte prima o poi una bisogna farla o no?
Nel frattempo....correre,correre,correre,correre,correre!!!