lunedì 24 agosto 2015

Come gestire l'ansia da gara

Un problema per i runners soprattutto alle prime armi è riuscire a gestire l'ansia da gara,chi non ci è passato...Alla mia prima gara pensavo tra le altre cose:" se arrivo ultimo che figura faccio? Se non sto bene e mi devo fermare prima? Se mi inciampo davanti a tutti? Se mi supera un runner con 30 anni più di me?",ecco questa è una carrelata di ansie da corsa.

Spesso quando non si raggiungono i risultati voluti si ha un senso quasi di frustrazione perchè ci si impongono degli obiettivi davvero difficili da raggiungere.

La competizione prende il sopravvento non rendendosi conto che a livello amatoriale guadagnare qualche posizione in più non cambia la vita.

Così come coloro che rimangono delusi se non godono di considerazione da parte degli altri,ma in particolare da parte dei runner di maggior valore.

Evitate di puntare tutto su una gara specifica,perchè se poi non va come volete rischiate di rimanerci male e la preparazione ad essa creerebbe parecchia ansia.

In definitiva l'ansia da gara non bisogna accettarla come normale perchè non deve essere così.
Cercate di non rientrare in queste categorie di ansie descritte,divertitevi,ponetevi obiettivi semplici e possibili,se non riuscite pazienza,non esagerate.
L'importante è allenarsi ma senza strafare,quindi....correre,correre,correre,correre!!!

martedì 18 agosto 2015

Il programma da seguire

Una delle scelte più importanti da fare nel praticare la corsa, è quella di scegliere un programma di allenamento che si adatti alle proprie caratteristiche ed esigenze.

Non bisogna esagerare,nel senso che spesso si tende a voler bruciare le tappe,fare una marea di km,ripetute,salite discese,tutto di seguito pur di ottenere un ottimo risultato,ma bisogna assolutamente andare per gradi.
Innanzitutto valutare il proprio livello di allenamento,io sono dell'idea che è meglio non andare tutti i giorni a correre,andarvi puttosto 3-4 volte max a settimana ma fare degli allenamenti di qualità o anche di quantità.

Anche a livello di qualità bisogna però stare attenti a non strafare perchè si rischia di peggiorare le cose e rallentare,illudendosi invece che il peggioramento sia dovuto ad altri fattori.

Bisognerebbe avere una grandezza di riferimento che in genere viene chiamata Ritmo gara ed in base a quella scegliere l'andatura della propria corsa da tenere durante il lento (di solito ritmo gara più 40") il medio (20" più del ritmo gara) e le ripetute (ritmo gara -5").
Una cosa molto importante è non avere fretta durante l'allenamento in quanto si rischia di saltare delle parti importanti quali il riscaldamento,lo stretching,gli allungamenti,tutti "particolari" che portano ad un peggioramento della prestazione e soprattutto a frequenti infortuni.

Io ero tra quelli che dicevano sempre:" ho le gambe buone e forti anche se non faccio stretching non credo proprio di rompermi,perdo tempo..." ed infatti mi si è infiammato il piriforme e ne ho avuto per un mese,proprio nel momento di massima forma...Morale della favola da quel giorno faccio stretching 2 volte al giorno sempre!!!

Quindi prestare attenzione,non abbiate fretta di affrontare la prima gara,preparatevi bene e con calma senza strafare iniziate con una corsa tranquilla ok?
Bene per mettere tutto in pratica non rimane che....correre,correre,correre,correre!!!

lunedì 10 agosto 2015

Sei a Costa

Venerdi 7 Agosto sono andato nuovamente in Piemonte per correre una gara che ormai conosco bene,la Sei a Costa.
Si tratta di una corsa di 6 km 3 in salita e 3 in discesa organizzata sempre magnificamente.
Il clima,ma ormai non fa più notizia,è al limite della sopportazione,soprattutto per una corsa. Vi sono circa 36 gradi,l'umidità è assurda,ma ormai ci siamo e bisogna correre.
Dopo un pochino di relax all'ombra...


bisogna iniziare a "riscaldarsi" se cosi si può dire...Per fortuna vi sono delle fontanelle che aiutano a darsi una bella rinfrescata,anche se poco durevole.
Corro qualche pezzo di salita per mandare già su di giri i battiti e poi mi reco alla partenza...

Alle 2015 dopo aver ricordato alcune persone prematuramente scomparse,inizia la corsa!
Si inizia passando per il paese con una salita abbastanza blanda che permette anche di salutare parenti e affini.






Qui il gruppo rimane abbastanza compatto,riesco ad allungare bene,per avere un buon piazzamento prima dell'inizio del bosco.
Bosco che aumenta la percentuale di salita,ma soprattutto è sterrato.
Il caldo è mostruoso ed incide sulle gambe,vedo alcuni runners che camminano in salita,la voglia di farlo è tanta ma non mollo neanche nell'ultima ripidissima. Al punto di ristoro un signore mi dice che sono 18esimo,ma so già che lanciarmi e correre in discesa come al solito non sarà facile.
Il primo km riesco a mantenere la distanza dagli inseguitori,ma dal secondo in poi,vuoi per le gambe pesanti,vuoi per la mia paura delle discese vengo superato e così pur se in difficoltà energetiche provo un ultimo allungo e chiudo al 25esimo posto,ma soprattutto miglioro di circa 40" il mio record dell'anno scorso.
Dopo la doccia e la pasta e dolce per tutti è tempo di premiazioni.
Purtroppo quest'anno vado via a mani vuote in quanto inserito nella categoria dei "super giovani" 99-76 ma comunque soddisfatto della mia corsa e del mio tempo realizzato.
Grazie agli organizzatori di questa bellissima gara.
Chiudo con il solito consiglio....correre,correre,correre,correre!!!



domenica 2 agosto 2015

Correre con il caldo

Se come me non riuscite a smettere di correre anche con questo clima torrido allora vediamo cosa si può fare:
Vi sono molte persone che corrono solo con il clima giusto ovvero solo in primavera,mentre in inverno è troppo freddo ed estate troppo caldo....
Ovviamente una bella corsa dalle 12 alle 14 non è per nulla consigliata,mentre andarvi al mattino presto o la sera dopo le 19 è molto ma molto meglio. Se possibile in collina in mezzo al verde dove i gradi dovrebbero essere meno...
Intanto è consigliabile usare la crema solare,un cappellino con visiera e una fascetta anti sudore da mettere sulla fronte.
Una delle cose che più mi da fastidio durante una gara od una semplice corsa d'allenamento è infatti il sudore negli occhi che brucia da morire,in questi casi la fascetta può salvare qualche imprecazione di troppo.
Una cosa che può sembrare strana ma è vera è che non bisognerebbe correre a torso nudo in quanto aumenta l'evaporazione del corpo,indossando,invece,un abbigliamento giusto saremo si umidi ma non bagnati.
Secondo alcuni studi si perde 1" a Km per ogni grado oltre i 28,ed in effetti se avete provato a correre in questi giorni è così,se poi vi è anche l'umidità si possono arrivare a perdere anche 15" a km,quindi non spaventatevi se sotto il sole non riuscite ad ottenere i soliti tempi di corsa o comunque quelli che vorreste.
Una cosa importante da non sottovalutare è il colpo di calore che si può manifestare con vari sintomi quali giramenti di testa,vertigini,disorientamento...in questi casi è bene fermarsi immediatamente.
Allo stesso tempo,una volta finito l'allenamento,il corpo va raffreddato lentamente e non con una doccia fredda immediata.
Anche l'alimentazione è importante,è bene evitare prima della corsa cibi quali carni rosse,fritti ecc,ma potenziare l'assunzione di frutta e verdure.
Forse quelle scritte sembreranno cose ovvie ma non sempre è così è bene tenerle a mente.
Detto questo anche con il caldo continuiamo a correre,correre,correre,correre!!!