giovedì 1 ottobre 2015

Scalata alla Guardia

Domenica 27 Settembre sono andato a correre la quarta gara valida per il gran premio di corsa in montagna,ovvero la scalata alla Guardia.
Il ritrovo e la partenza sono alla Gaiazza,ed il percorso (tutto in salita) si snoda lungo l'ex guidovia.
A rendere più difficile il tutto vi sono ancora i binari ma soprattutto nel mezzo pietre e buchi.
Dopo una buona mezz'oretta di corsa per riscaldarmi alle 930 sono allineato insieme agli altri runners,dietro la linea di partenza.






Il clima è buonissimo,forse ci vorrebbero addirittura 2-3 fradi di meno,ma l'importante è che non piova.
Pochi secondi prima della partenza gli organizzatori seminano il panico tra noi,dicendo di stare attenti perchè c'è un nido di calabroni sulla sinistra,dopo circa 500m dal via...Inizio a pregare....
Si parte! Il percorso di gara si stringe subito,ed iniziano le difficoltà logistiche di spazio,sorpassare è difficile e rimango quindi un pochino sotto ritmo corsa.
Dopo i fatidici 500m arriviamo al nido dei calabroni e ne vedo volare parecchi sopra le nostre teste,per fortuna ne esco indenne,ma per molti non sarà così e le punture si sprecheranno.
Riesco finalmente a riprendere posizioni approfittando della maggior larghezza della strada ed aumento la mia andatura.
Quando arrivo a circa un km e mezzo da inizio gara,un signore sulla sinistra che sta contando i passanti mi informa di essere 39esimo. Questa è una buona notizia perchè vuol dire che non ho perso molto da chi sta davanti,non dico la testa della corsa perchè quelli hanno le ali ai piedi....
Superiamo il primo tunnel dove non si vede assolutamente nulla e spero di non terminare la mia corsa in un buco...
Le gambe girano benissimo,non sento quasi la fatica della salita e mi inerpico superando ancora dei "colleghi",passo anche il secondo tunnel,sempre con lo stesso problema del primo.
Intorno al sesto km sento la fatica che inizia ad affiorare e rallento appena appena in quanto so che mi aspetta la salita finale che spacca gambe e fiato.
Sono all'ultima curva prima del finale...


Ora faccio la curva ed inizio la mia corsa lungo l'ultima rampa che sembra infinita...



L'immagine purtroppo non rende bene l'idea di quanto sia ripida. Il primo pezzo lo affronto quasi tranquillo,poi inizio a sentire la mancanza di fiato,il cuore che pompa a mille ed una voglia incontrollabile di fermarmi,ma non lo faccio...





Superati questi 10m circa di semi pianura inizia l'ultima e definitiva salita che come la precedente è massacrante...




Poi finalmente si intravede il traguardo della corsa....


oramai è fatta...


chiudo la gara migliorando di quasi un minuto e mezzo il mio tempo dell'anno scorso,ma soprattutto 31esimo assoluto,e quarto di categoria,un risultato importantissimo che mi premia degli sforzi fatti in allenamento per prepararmi sempre al meglio.
Ancora una vota la salita mi dice bene e permette l'avvicinamento ai runners più giovani,molto più veloci in pianura.
In attesa della prossima gara....correre,correre,correre,correre!!!

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